DUE CASSETTI RICICLATI

Passate tutte le feste eccomi di nuovo in azione. 

Come vi avevo già detto, dentro ad uno dei comodini c'erano due cassetti che però a me non servono. Così li ho tolti e tenuti da parte in attesa mi venisse un'idea su come utilizzarli. 

E l'idea è arrivata: due contenitori belli belli per CD e documenti da inserire nella libreria.
Sì...beh...si fa pesto a dirlo...il punto è che devo sbarazzarmi di qualche libro...non li butto, s'intende, li porto in biblioteca. Libri che non ho in previsione di leggere mai più o che non mi sono piciuti per niente e ora mi portano solo via del posto. 
Ho un sacco di libri: molti li ho studiati, molti li ho letti e riletti e mi sono piaciuti talmente tanto che li voglio tenere. Poi ci sono le riviste patinate: più o meno 150 tra Bell'Europa e Bell'Italia che compravo regolarmente quando ancora non avevo il PC ma che ora ritengo superflue: tutto quello che contengono si può trovare anche su Internet.
Comunque per tornare al lavoro...i contenitori sono questi

Quello lungo è stato fatto dal mio papà tantissimo tempo fa. Era un cassetto per tenerci attrezzi o viti, chiodi e affini e l'ho recuperato dal box...ce ne sono altri, alcuni con scomparti, e credo che recupererò anche quelli...sono davvero sprecati per essere dimenticati in un box!
 La "solita" copertura bianca, che mi piace tanto, e una decorazione adeguata. 

Ci pensavo già da un po' e qualche tempo fa, al mercatino di Tortona, ho trovato una bella maniglia e una serratura coordinata, in ottone, che facevano proprio al caso mio.

Ed ecco il risultato!!

Mi sono accorta solo dopo aver avvitato il tutto che ho messo la serratura sotto e la maniglia sopra...fa lo stesso, servono solo come decorazione... :-D
Per l'altro cassetto ho trovato ancora una coppia domenica scorsa al mercatino di Nizza Monferrato

e anche l'altro cassetto è finito.

Mi sono poi accorta che le maniglie e le srrature hanno tutte lo stesso disegno: doveva essere stata una produzione molto di moda!!!

Per il terzo contenitore, che sarà un bellissimo centrotavola, due pomoli in vetro, gentilmente regalati da Mr. F. che li aveva dimenticati in un cassetto perchè inutilizzati, ne hanno abbellito i due lati corti.

Dovrò accorciare un tantino la vite dei pomoli perchè spunta un po' troppo e, sul lato lungo, aggiungerò un fregio in pasta di legno appena ne troverò uno adeguato.
I cassetti li ho già sistemati nella libreria, dopo averli dotati di feltrini "antiraschiamentoripianolibreria": questo è ancora vuoto, in attesa dei "45 giri" di quando ero ragazzina...ogni disco è legato ad un ricordo e non riesco proprio a disfarmene!

Questo, invece, contiene già qualche CD e altre cose che non so dove mettere...

Un altro lavoro fatto...e che mi ha soddisfatto!!! :-D

Alla prossima....
 

DOMENICA DOPO LE FESTE

La seconda domenica di Gennaio....e la seconda domenica del mese...

Come passarla? Abbinando due cose: il mercatino d'antiquariato di Chiavari con una visita ad  un presepe nelle vicinanze.

Il mercatino di Chiavari è uno dei più belli della Liguria: molto ricco di espositori e con banchi di qualità, dove si può trovare proprio di tutto...

...bellissimo mobilio...

 ...e splendida biancheria d'epoca...

 ...elegantissime e preziose ceramiche...

 

 ...oggetti curiosi ed insoliti, come questo teatrino di Cric e Croc...

...o questa collezione di gadgets delle pubblicità televisive... 

per chi ha una certa età non sono sconosciute: Carmencita e il Caballero del caffè Paulista, Olivella dello spot olio Bertolli (sempre invidiata dall'incapace e imbranata Mariarosa), Calimero del detersivo Ava, l'Omino coi baffi Bialetti, un abitante del pianeta Papalla della Philips...

 Molti i banchi di oggettistica varia

e non manca il vintage: queste borse a mezzo punto sono favolose!!

Finito il giro tra queste meraviglie ci siamo spostati nella vicina Lavagna per vedere un presepe davvero originale: il presepe del Brunzin, un quartiere della cittadina caratterizzato, appunto, da un "brunzin", cioè il rubinetto di una fontanella pubblica.

In una stanzetta di circa 25 mq. una spettacolare rassegna di statuette, alte più o meno una trentina di cm., che rappresentano personaggi famosi della Liguria e non, e persone che abitano a Lavagna.

 Nella loggia di  questo palazzo, con sotto la banda schierata, personaggi famosi: da Da Vinci a Galilei, da Marconi a Edison.

da Meucci a Pasteur, da Sabin a Rubbia.

Poi quelli legati al mondo della canzone: fuori da un Bar troviamo De Andrè con Bennato...

...e dentro Guccini con Paoli.

Non poteva mancare una statua del Pontefice vicino alla Natività...

...e Madre Teresa di Calcutta inginocchiata...

...ma anche Don Gallo a braccetto a Moni Ovadia.

E poi scenette di vita famigliare colte all'interno delle abitazioni: la signora che fa i ravioli...

...quella che stira...

...una famiglia a pranzo...

...e gente che si riposa leggendo il giornale...

...o guardando la televisione...che funziona davvero grazie allo schermo di un cellulare collegato ad una mini telecamera che riprende le persone (noi curiosi) che passano davanti...

...e poi questo...ogni commento è superfluo...ihihihihih....

Il tutto con ambientazioni in strade lavagnine con le loro botteghe...

...e le loro scene di vita quotidiana ...

...comprese le scenette gustose...

...una signora che prende ad ombrellate il marito dallo sguardo un po' lunghetto...

Davvero molto originale!!! Un gran lavoro nella creazione dei personaggi e nella loro vestizione e nella riproduzione delle vie e della loro animazione. Tutto molto realistico. Non ne avevo mai visti così!

Alla prossima...